ALLENAMENTO FUNZIONALE
MOVIMENTO DI QUALITÀ
Allenamento funzionale: movimento di qualità e non di quantità
L’Allenamento Funzionale si basa sul concetto di funzionalità, lo scopo degli esercizi è quello di rendere più efficace ed efficiente un movimento, ambire a risolvere o migliorare eventuali problematiche fisiche e agevolare la conoscenza e la padronanza nell’uso del corpo. Tutto questo significa eseguire i movimenti con la consapevolezza di quello che accade alle parti interessate fino ad arrivare agli altri distretti corporei in apparenza non coinvolti seguendo il principio di globalità che considera il corpo un’entità unica.
Anche la Ginnastica Posturale e l’Educazione Motoria, di cui mi occupo da molti anni, hanno come focus la funzionalità ed è proprio in questo contesto di ginnastica educativa e preventiva, che è nato l’Allenamento Funzionale che prevede l’esecuzione di esercizi a corpo libero e l’utilizzo di piccoli attrezzi per migliorare la funzione e la coordinazione, nella sinergia che si sviluppa tra il corpo e la mente.
Il mio approccio all’allenamento funzionale
Credo nel potere del gioco, giocare è uno dei modi migliori per abbassare i livelli di stress e ritrovare vitalità. Per questo motivo è importante dedicare un po’ di tempo al gioco perché è un bisogno che non sparisce sebbene la maggior parte degli adulti pensino che giocare sia una perdita di tempo e una cosa da bambini. Le caratteristiche del gioco hanno a che fare con la motivazione e l’atteggiamento mentale e il gioco è prima di tutto un’espressione di libertà; se ci impegniamo in un’attività solo per raggiungere un fine, l’attività smette di essere un gioco. Nel gioco, invece, tutto ciò si inverte: l’attività è principalmente fine a se stessa e l’attenzione è focalizzata sui mezzi e non sull’esito.
Per questa ragione il mio approccio all’Allenamento Funzionale deve essere prima di tutto un gioco: l’obiettivo è importante ma lo è ancora di più il percorso che si intraprende per raggiungerlo. Gli esercizi proposti sono a corpo libero o eseguiti con piccoli e a volte, inusuali attrezzi; durante l’allenamento potrà accadere di riscoprire i giochi dell’infanzia ma senza mai perdere di vista l’attenzione alla funzionalità, alla cura e all’efficacia del movimento.
Quali sono gli obiettivi dell’allenamento funzionale
La parola d’ordine è unicità perché sebbene sia un tipo di allenamento adatto a tutti, rispetta i ritmi, le possibilità e i limiti di ciascuno. Gli esercizi aiuteranno ad acquisire la flessibilità articolare, l’allungamento muscolare e aiuteranno ad acquisire la coordinazione motoria e l’equilibrio. I movimenti invitano il corpo ad agire in diverse direzioni, in modo da stimolare tutti gli assi e i livelli interessando le capacità motorie di base (forza, resistenza, velocità, mobilità e coordinazione).
I principali obiettivi sono:
- Migliorare la conoscenza e la consapevolezza del corpo;
- Acquisire corrette abitudini della postura nella quotidianità;
- Rilassare le tensioni muscolari, in particolare quelle della colonna vertebrale, create dalla sedentarietà e dallo stress;
- Ridurre rigidità e dolori migliorando flessibilità, mobilità articolare e allungamento muscolare;
- Ottenere con il minimo sforzo un movimento più efficace e preciso;
- Migliorare la coordinazione e l’equilibrio;
- Rendere la respirazione più ampia e regolare;
- Prendere coscienza della relazione tra respirazione, movimento e postura;
- Migliorare le capacità di attenzione e concentrazione;
- Associare movimento, sensazione e pensiero per una migliore organizzazione del movimento (visualizzazione);
- Ridurre lo stress e la stanchezza cronica per ritrovare serenità e vitalità.
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Lavoro come osteopata nel mio studio a Milano in zona Amendola Fiera a pochi passi
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