La Massoterapia è la manipolazione dei tessuti molli; lo scopo principale è quello di migliorare le problematiche di tipo tensivo e contratturale causate da traumi, cattiva postura e stress. Il vantaggio della Massoterapia è che non ha particolari controindicazioni e può essere impiegata per scopi terapeutici, sportivi e rilassanti.

Spesso le persone hanno problemi causati da tensioni eccessive che il corpo accumula; aiutarle a scaricare lo stress aiuta ad ottenere dei buoni risultati che potranno essere durevoli se si eviterà di accumularne in eccesso.

Il massaggio è prima di tutto un contatto, una comunicazione non verbale veicolata con sensibilità e rispetto nei confronti della persona che riceve il trattamento.  Sono queste le principali caratteristiche che differenziano il massaggio di qualità da una sequenza di tecniche, se così non fosse sarebbe sufficiente acquistare una poltrona massaggiante per ottenere, in parte, i risultati ottenuti con il massaggio.

Il mio approccio al trattamento massoterapico è l’ascolto che è necessario per arrivare, senza forzature, fino a dove le persone lo concedono; questo è il presupposto e la base per interagire e collaborare con il destinatario del trattamento. A volte può accadere di dover spiegare e predisporre chi non è in grado di valutare quanto gli viene somministrato: il rilassamento non è affatto scontato, alcune persone restano più vigili e diffidenti altre riescono ad affidarsi e fidarsi. Tutto è molto soggettivo.

Il tocco che si esercita ha un tempo di risposta che non è sempre è lo stesso, l’operatore deve ascoltare le risposte del corpo alle sollecitazioni tattili, alle mobilizzazioni e agli stiramenti e mettere in atto una serie di azioni che tengano in considerazione anche questo aspetto. Si tratta di un dialogo continuo e silenzioso che avviene tra operatore e paziente che si manifesta con reazioni e adattamenti che devono essere compresi e accolti affinché il trattamento diventi un momento di condivisione teso al raggiungimento dell’obiettivo.