Una poltrona massaggiante può sostituire le mani di un professionista?
Stai pensando di comprare una poltrona massaggiante per goderti un trattamento shiatsu tutte le volte che lo desideri? O magari pensavi di regalarla agli anziani genitori che accusano i fastidiosi acciacchi dell’età?
Ti consiglio di acquistare una comoda poltrona che sia solo una poltrona e per quanto riguarda il massaggio, di affidarti alle mani di un valido professionista.
Nel mezzo delle rivoluzione della Sanità 4.0, mi capita di riflettere sul futuro delle discipline manuali: chissà se nei prossimi anni assisteremo a robot che prenderanno il posto di fisioterapisti, osteopati e massaggiatori. Sembra ancora prematuro parlare di questi temi, ma ritengo questa opzione non remota.
Tuttavia i tentativi che sono stati fatti fino ad oggi per sostituire la manualità umana in questi ambiti, sono piuttosto goffi e a mio avviso inutili. Oltretutto, associare la parola shiatsu all’azione meccanica di una poltrona, è sminuire l’impegno e la competenza che tanti operatori di questa disciplina, profondono nella loro professione.
Non me ne vogliano i produttori, ma sedersi su una poltrona massaggiante e sperare in un effetto benefico e salutistico, è come seguire una dieta dimagrante per un giorno, sperando di perdere 10 kg.
Le mani sanno ascoltare
Un gruppo di ricerca dell’Istituto Reale di Tecnologia di Stoccolma, ha dimostrato che le dita sono in grado di percepire molecole delle dimensioni di milionesimi di millimetro, come se fossero dotate di un microscopio tattile.
Le dita e i palmi delle mani hanno questa grande capacità di distinguere le tensioni muscolari, viscerali e la temperatura corporea, riuscendo quindi a calibrare e dosare l’intensità della pressione e la forza che viene esercitata. Una pressione eccessiva, per esempio, può causare una ulteriore contrazione dei muscoli che per difendersi si irrigidiranno ulteriormente.
Le testine meccaniche che si muovono sotto la superficie della poltrona, non possono essere paragonate alla sensibilità delle mani e delle dita e alle sensazioni che sono in grado di avvertire. Inoltre le dimensioni delle poltrone sono standard, ma non sono standard i corpi che si siedono su di esse: i punti sollecitati su una persona alta 160 cm ovviamente non saranno gli stessi di una persona alta 190 cm.
Farsi massaggiare da una poltrona è come acquistare un paio di scarpe che non sono della tua misura: rallenteranno il tuo cammino.
La poltrona massaggiante probabilmente non ti arrecherà alcun danno, ma i benefici per la salute resteranno un traguardo lontano.
I cambiamenti tecnologici ci stanno spingendo a grande velocità verso un futuro dove l’automazione e la robotica saranno sempre più protagonisti, gli ambiti e le professioni della salute non ne sono esenti.
Sanità digitale: tra tecnologia e salute
Facciamo uso di strumentazioni sempre più sofisticate che agevolano le indagini diagnostiche e preventive; Sanità Digitale è la definizione più centrata per identificare la sinergia tra la tecnologia e l’ambito sanitario.
Nelle sale operatorie i robot chirurgici sono diventati estensione e potenziamento delle capacità del chirurgo, hanno reso gli interventi meno invasivi a vantaggio della guarigione e diminuendo i tempi di degenza.
I robot sono usati anche in alcuni percorsi riabilitativi, forniscono un valido supporto al lavoro dell’operatore e stimolano il paziente nei processi di recupero.
All’orizzonte si affacciano robot che diventeranno sempre più indipendenti dall’azione umana proprio come già accade per le automobili driverless che si guidano da sole.
E’ l’Intelligenza Artificiale bellezza! Il mondo sta cambiando e lo sta facendo alla velocità della luce.
Da diversi anni sentiamo parlare anche di esoscheletro, una sorta di ‘muscolatura artificiale’ ampiamente impiegata in molti film di fantascienza per il potenziamento di super soldati.
Tom Cruise nel film Edge of Tomorrow indossa un esoscheletro
L’esoscheletro potrebbe vedere una futura applicazione nel campo della ingegneria biomedica a sostegno delle persone che hanno perso l’uso degli arti inferiori a causa di ictus, incidenti, ecc. a vantaggio di una nuova mobilità.
La sequenza di fotografie e stata scattata a settembre 2019 e pubblicata il 3 ottobre 2019 da Clinatec Endowment Fund. Le immagini mostrano un ragazzo francese tetraplegico mentre indossa un esoscheletro presso l’Università di Grenoble a Grenoble. Paralizzato da una caduta, Thibault riesce a dirigere i movimenti di un esoscheletro con il pensiero. (Se desideri approfondire, puoi leggere lo studio sul sito di Lancet).
Possiamo auspicare che in un prossimo futuro avremo al nostro fianco robot intelligenti, che ci allevieranno da lavori gravosi, pericolosi e usuranti ma non dimentichiamoci che il corpo umano non evolve con la stessa velocità con cui progettiamo le nuove macchine.
Il trattamento shiatsu, la seduta osteopatica, fisioterapica e qualunque tipo di massaggio terapeutico o rilassante, sono pratiche artigianali e personalizzate perché le persone che le ricevono sono individui unici. Il corpo-ricevente trasferisce informazioni al terapista in tempo reale e tali informazioni devono essere acquisite e interpretate se si vuole essere davvero efficaci per migliorare la salute e il benessere. Tra il ricevente e il professionista si stabilisce una conversazione non verbale che deve essere ascoltata e non può essere ignorata.
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Lavoro come osteopata nel mio studio a Milano in zona Amendola Fiera a pochi passi dalla metropolitana Linea Rossa (fermata MM Amendola Fiera) e da CityLife.