Il medico mi ha detto che ho un’ernia, ma non ho mai avvertito dolore
Non abbiamo abbastanza sensibilità ed attenzione per percepire i segnali che ci invia il nostro corpo.
A volte succede che un’ernia a livello lombare, è la naturale conseguenza di questa disattenzione.
Purtroppo sono ancora una minoranza le persone che hanno coscienza dei meccanismi del loro corpo e che li sanno ascoltare; la maggioranza degli individui convivono con questo involucro che portano in giro senza però conoscerne quasi nulla. In caso di cattiva salute, si rivolgono a soluzioni comode e immediate che “tamponano” i sintomi che sono destinati a peggiorare, causati spesso da cattive abitudini ripetute giorno dopo giorno.
Il nostro corpo è come se fosse nostro figlio
Nel linguaggio corporeo avrò indolenzimenti, dolori localizzati o che si irradiano in tutte i distretti.
Al bimbo capriccioso se si compra un regalo, magari lo si contiene per un po’, ma prima o poi bisognerà fare i conti con la realtà. Le cure sintomatiche non sono la soluzione dei problemi, ma la pausa tra un problema più piccolo e uno più grande.
Capire le cause è di fondamentale importanza quando si tratta di problemi di salute (e di bambini).
La diagnosi è la prima cura e deve essere utilizzata per ricercare le cause che hanno portato alla sintomatologia. Solo così ci si potrà curare e soprattutto prendere cura di noi dopo l’evento acuto. La lezione da imparare? Essere più attenti alle richieste del nostro corpo. Ricorda che il corpo non mente, mai!
La chirurgia negli ultimi tempi tende ad evitare gli interventi, se non strettamente necessari, per i problemi relativi alle discopatie perchè si ottengono migliori risultati correggendo le abitudini posturali per funzionare meglio nel quotidiano. Durante l’arco della nostra giornata compiamo routinari movimenti ma nessuno ci ha spiegato come eseguirli per evitare di incorrere in errori e successivi problemi di salute.
Non basterà solo acquisire funzionalità corrette, ma prima di tutto sarà necessario prendere coscienza dei propri difetti di postura e d’uso per cercare di correggerli fino a trasformarli in vizi terapeutici e la difficoltà sta solo nel ricordarsi la correzione. Così facendo si potranno limitare gli errori che contribuiscono a generare e sviluppare le patologie. Ti faccio un esempio: mentre stai leggendo questo post, in quale posizione ti trovi? Seduto correttamente con il monitor alla giusta altezza oppure allungato sulla sedia o sul divano con il collo reclinato in avanti e la schiena curva? Temo la seconda opzione… Prova a pensare a quanti momenti vivi assumendo una posizione scorretta nel corso della giornata, moltiplicali nel tempo e il risultato sarà lo svilupparsi di qualche fastidio.
Se desideri fissare un appuntamento clicca sul bottone qui sotto.
Lavoro come osteopata nel mio studio a Milano in zona Amendola Fiera a pochi passi dalla metropolitana Linea Rossa (fermata MM Amendola Fiera) e da CityLife.