Capriole: imparare a farle da bambini (e da adulti)

Le capriole o capovolte sono i primi gesti motori complessi che molti bambini sperimentano nel corso dell’infanzia.
Questa sembra essere una tappa quasi obbligata da cui tutti noi siamo passati: chi da piccolo non si è divertito a fare capovolte sul lettone di mamma e papà?

Perché fare le capriole?

Le capriole si fanno per giocare, per vincere la paura di trovarsi sottosopra, per capire come funziona il proprio corpo nello spazio, per vedere il mondo da angolazioni differenti. Un gesto che tuttavia, necessita di accorgimenti per evitare di fasi male, come per esempio l’utilizzo di un materasso o di superfici cedevoli che accolgono la nostra caduta.

Cosa si rischia quando si fa una capriola nel modo sbagliato?

Quale è l’errore principale che si commette facendo una capriola? Quando si poggia la testa sulla superficie e si carica sul collo tutto il peso del corpo. Le vertebre cervicali rispetto a quelle lombari, sono decisamente più piccole perché devono sostenere solo il peso della testa e devono garantire una certa mobilità; le vertebre lombari, invece, si trovano alla fine della colonna e sono di dimensioni maggiori perché il loro compito è quello di sostenere tutta la struttura. Quindi è importante evitare di stressare le vertebre cervicali anche facendo una semplice capriola.

Purtroppo anche avvalendosi di una superficie morbida (come ad esempio i materassini impiegati nelle scuole durante l’ora di educazione fisica), facendo una capriola può accadere di farsi male al collo, se non si è abbastanza bravi a fare leva sulle braccia e atterrare sulle vertebre dorsali, come sarebbe corretto fare. Dato che i bambini non possiedono le stesse capacità fisiche, è auspicabile non farli rotolare appoggiandosi sul collo e prima di procedere con la capriola, è necessario accertarsi delle reali libertà articolari.

Le capriole da adulti

Perché da adulti non si fanno più le capriole?

Qualche anno fa ho avuto il piacere di insegnare l’Aikido ai bambini di una scuola elementare. Quando li invitai a fare le capriole, ricordo che accolsero con entusiasmo la proposta ma la prima cosa che fecero fu cercare i morbidi tappetini perché evidentemente erano stati educati al supporto e alla sicurezza di quell’ausilio.

Rivolsi l’invito anche agli insegnanti ma nessuno si rese disponibile. Immagino che il rifiuto fosse dovuto alla difficoltà e alla rigidità (e quindi alla paura) che noi adulti abbiamo nel compiere un gesto che i bambini eseguono con maggiore naturalezza.

Ma perché è importante saper fare le capriole anche da adulti? Per diversi motivi tra i quali quello di di tornare a riappropriarsi di una dimensione spaziale e tridimensionale che abbiamo perso.
Un aspetto fondamentale è che la capriola ci può aiutare in caso di caduta accidentale. Nel mondo delle arti marziali, le cadute sono risolte anche con le capriole che sono delle tecniche fondamentali per non farsi male nel momento in cui si cade a terra.

La prima regola è saper cadere senza subire danni, questo è il motivo per cui si impara a rotolare e non a fare la classica capriola che richiederebbe l’uso di entrambe le braccia. Nelle arti marziali si rotola su linee diagonali, escludendo quindi il tratto cervicale. I punti di contatto con il terreno sono la scapola e l’anca dal lato opposto e non necessariamente con l’appoggio delle mani.

Questo rolling può essere la salvezza per tante cadute impreviste: riuscire a rotolare dissipando le forze di impatto, è la chiave per evitare traumi importanti.

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Lavoro come osteopata nel mio studio a Milano in zona Amendola Fiera a pochi passi dalla metropolitana Linea Rossa (fermata MM Amendola Fiera) e da CityLife.

2 Responses to Capriole: imparare a farle da bambini (e da adulti)

    • Sergio

      Buongiorno Sonia mi scuso per la risposta tardiva ma solo oggi ci siamo accorti del mal funzionamento della mail. Se ha avuto un sintomo di nausea probabilmente ha stimolato troppo il tratto cervicale in cui passano numerose strutture nervose – La classica cervicalgia da spesso questi sintomi – Mi auguro che le sia passato tutto ormai ma se vorrà ripetere qualche capriola le consiglio di evitare il tratto cervicale come ho spiegato nel mio video. Saluti.

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