La corsa è un lusso

La corsa non è per tutti ma purtroppo tutti pensano di poterla praticare (senza rischiare le conseguenze).
Alzi la mano chi ha chiesto informazioni su questi argomenti prima di iniziare a correre:
  • come si deve correre;
  • come si devono appoggiare i piedi al suolo durante la corsa;
  • quali sono i diversi modi di correre;
  • come si deve respirare mentre si corre;
  • quali sono le calzature più indicate;
  • quale l’abbigliamento indossare;
  • quale è il momento migliore della giornata per correre;
  • quali sono le superfici migliori su cui correre;
  • come nutrirsi prima e dopo una corsa.
Qualcuno forse avrà anche alzato la mano, ma tanto qui non si vede 🙂
Certamente i maratoneti o coloro i quali hanno fatto della corsa la loro passione, sapranno rispondere con precisione a tutte i punti dell’elenco, ma io sono preoccupato per i runner della domenica, per quelli che decidono di farsi la corsetta senza avere la minima idea che una scarsa preparazione e conoscenza può causare dei danni seri alla nostra struttura fisica. Correre senza le dovute precauzioni genera nel tempo micro traumi alle articolazioni, alle caviglie, alle ginocchia, alle anche e alla colonna vertebrale, causati dalle sollecitazioni dei balzelli sul terreno.
Un corpo sano è in grado si sostenere tali pressioni, ma quanti hanno un corpo sano?

Correre in modo sbagliato comporta dei rischi per la nostra salute

I problemi principali che si manifestano per l’eccessivo allenamento o più comunemente, per un cattivo allenamento alla corsa, sono stati infiammatori ai tessuti molli, ai tendini e ai muscoli.
Tendiniti inserzionali, dolori al tendine di Achille, fasciti plantari con spine calcaneari  o come la sindrome della bandelletta ileo tibiale, non tardano a comparire compromettendo non poco l’andatura del runner, sia durante la prestazione sportiva sia (e soprattutto) nella vita quotidiana.
Il risultato è un fermo forzato e una deambulazione compensata che frequentemente porta a problematiche in altri distretti.

Qualche consiglio per iniziare a correre in sicurezza

Prima delle uscite su strada, ti suggerisco di iniziare a correre su un tapis-roulant che offre una superficie più ammortizzata rispetto al terreno; in questo contesto potrai impostare il ritmo della corsa a vantaggio del miglioramento e della regolarizzazione della respirazione.
Una volta che sarai in grado di mantenere un’andatura moderatamente sostenuta per più di 40 minuti,  puoi cominciare a correre all’aperto su superfici differenti non pianeggianti ne lineari. Ti accorgerai che correre all’aperto non è la stessa cosa che correre sul tapis-roulant.
Sia prima che dopo la corsa è necessario dedicare una decina di minuti all’allungamento muscolare, in particolare lo stretching ai muscoli principali delle gambe e delle cosce che sono direttamente coinvolti nella corsa.
Il clima, la temperatura e il momento della giornata in cui deciderai di andare a correre, giocano un ruolo importante nella prestazione muscolare.
Ricorri ai consigli di persone esperte per la scelta delle scarpe da indossare e per l’abbigliamento da preferire a seconda della stagione, in questo modo potrai sperimentare la corsa in modo più sicuro e piacevole.

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Lavoro come osteopata nel mio studio a Milano in zona Amendola Fiera a pochi passi dalla metropolitana Linea Rossa (fermata MM Amendola Fiera) e da CityLife.

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