C’ho la cervicale!
Ovvero, di quando i pazienti mi dicono che hanno la cervicale anziché la cervicalgia!
La cervicale è il nome attribuito ad un tratto di colonna vertebrale localizzato nella regione del collo e composto da 7 vertebre, le vertebre cervicali appunto.
Se non avessimo queste vertebre probabilmente non riusciremmo nemmeno a dire si-no-forse con il capo.
La cervicalgia è un dolore localizzato a livello del collo, che interessa le strutture indicate o i muscoli connessi alle stesse. Una delle possibili cause di questa problematica, al di là di eventi traumatici derivanti da incidenti come ad esempio il colpo di frusta, l’ho già illustrata nel post relativo alla respirazione.
Le cause potrebbero anche essere dovute ad atteggiamenti posturali sbagliati magari viziati da problemi di vista, udito e/o masticazione. In generale si manifestano con tensioni muscolari che interessano il distretto.
Test per verificare la condizione muscolo-tensiva
Un pronto soccorso per alleviare un po’ il dolore e contemporaneamente verificare la condizione muscolo-tensiva, è stimolare brevemente una tensione ai muscoli del collo.
Poni il palmo della mano sulla fronte e spingi opponendo una contro resistenza per qualche secondo; ripeti con il palmo sulla nuca e poi sulla tempia destra e su quella sinistra, sempre esercitando una contro resistenza.
Ripeti qualche volta il test mentre respiri profondamente. Così facendo stimolerai un meccanismo naturale delle fibre muscolari, cioè la capacità di ritornare alla loro lunghezza naturale.
Ripeti qualche volta il test mentre respiri profondamente. Così facendo stimolerai un meccanismo naturale delle fibre muscolari, cioè la capacità di ritornare alla loro lunghezza naturale.
Se otterrai un miglioramento è opportuno, a questo punto, indagare le cause della tensione. Prova a rispondere a queste tre semplici domande:
- Respiri in modo innaturale e hai il diaframma bloccato?
- Le tue spalle sono sollevate e i muscoli del collo in tensione?
- Hai mantenuto il collo in posizione errata per tanto tempo?
Se hai risposto SI’ a tutte le domande, allora la tua cervicalgia potrebbe essere di origine muscolo-tensiva; altrimenti potrebbe essere necessario effettuare indagini più approfondite, soprattutto se questa situazione si presenta con una certa frequenza.
Gli esami strumentali consigliati sono la radiografia che permette di vedere la struttura ossea, le vertebre, gli spazi intervertebrali e la curva; la risonanza magnetica invece consente una valutazione più completa perché mostra anche i tessuti molli, i muscoli e i tendini.
Le patologie più comuni alle strutture cervicali possono essere le discopatie (protrusioni o ernie) e possono manifestare sintomi come parestesie, formicolii, perdita di sensibilità agli arti superiori fino alle dita delle mani, così come accade al distretto lombare quando queste sintomatologie si irradiano agli arti inferiori.
Come può aiutarti l’osteopatia se hai problemi di cervicalgia?
- Rilassando i muscoli del tratto cervicale alleviando le tensioni e quindi agendo sul dolore;
- Ristabilendo la corretta mobilità articolare, liberando eventuali compressioni delle radici nervose;
- Suggerendo degli esercizi da compiere nel quotidiano per prevenire i sintomi e correggere eventuali vizi posturali;
- Indirizzandoti verso il professionista più adatto nel caso in cui il problema sia generato da malocclusione dentale, difetti visivi o uditivi.
Se desideri fissare un appuntamento clicca sul bottone qui sotto.
Lavoro come osteopata nel mio studio a Milano in zona Amendola Fiera a pochi passi dalla metropolitana Linea Rossa (fermata MM Amendola Fiera) e da CityLife.